mercoledì 25 marzo 2020

#02 - Storia del termine

Evoluzione deriva dal latino evolutio ( derivazione di evolvĕre, ossia "srotolare un papiro per poi leggerlo"), inoltre la parola volume deriva dal latino volvere (usata per la prima volta nel passaggio dalla scrittura sulle tavolette ai rotoli di pergamena) che appunto significa "srotolare".

C'era un volta il Faraone che in tempi antichi voleva costruire una grande piramide e commissionava ogni volta ai cosiddetti "ingegneri della sabbia" un progetto che loro dovevano eseguire alla lettera, pena la scomunica. Il Faraone era un tipo molto indeciso e fantasioso (accoppiata di qualità perfetta) quindi di settimana in settimana comunicava un'idea tanto migliore quanto diversa dalla precedente e i suoi umili servi matematici dovevano di volta in volta srotolare i papiri contenenti i progetti e modificarli a suo piacimento. Fu così che un giorno gli "ingegneri della sabbia" accorgendosi che ogni settimana dovevano migliorare il progetto coniarono una parola in codice per indicare questo processo, dato che ogni volta dovevano srotolare il papiro per modificarne la scrittura usarono un nuovo termine per descrivere questa azione, il loro capo esclamò: "Dobbiamo evolvere il progetto!". La parola fece il giro del regno in pochi giorni, tutti ormai vedevano un contesto nel quale usare la neonata "evoluzione".

Oltre la fantasia credo che la parola evoluzione sia comparsa per la prima volta quando l'essere umano prese coscienza del tempo e del cambiamento da esso scaturito poiché per definizione l'evoluzione è fatta di piccoli passi su una scala temporale vastissima e fin quando la nostra specie dimenticava il passato non poteva certo porsi il problema di come chiamare qualcosa che non sapeva esistesse. Oggi siamo abbastanza evoluti da poter immaginare questa parola come il busto di un grande albero dal qualche si diramano moltissimi rami, ci siamo finalmente accorti che tutto intorno a noi è in continua mutazione e se non riusciamo a constatarlo durante la nostra breve esistenza non significa che esso non esista e che non ne siamo parte.


Nessun commento:

Posta un commento